Liceo Classico Quinto Ennio - Taranto
Istituto d'Istruzione Superiore
Storia, posizione, bacino di utenza
Il liceo classico "Quinto Ennio" di Taranto ha iniziato la sua attività nel 1968, in una sede appositamente progettata e costruita nella zona in cui si prevedeva, giustamente, il maggior sviluppo edilizio ed abitativo della città negli anni successivi.
In effetti, oggi, il "Quinto Ennio" è nell'area cittadina più densamente popolata e dinamica, ricca di attività commerciali e professionali, di uffici e servizi, nei pressi del nuovo Tribunale; la zona è, inoltre, arricchita da interessanti testimonianze archeologiche della Taranto greca e romana, mentre la presenza di numerose scuole pubbliche e private la popola vivacemente di studenti di ogni età. Perciò il Liceo "Quinto Ennio" è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da tutti i punti della città, delle borgate e dei Comuni della provincia; è, quindi, in una posizione strategica, punto di raccordo tra la parte est e la parte ovest della città.
Il suo bacino di utenza, infatti, va ben al di là del quartiere ed è costituito dall'intera città e da una vasta parte dell'area orientale della provincia jonica, che dai sobborghi urbani di Talsano, Tramontone e San Vito-Lama arriva ai comuni di San Giorgio, Fragagnano, Faggiano, Pulsano, Leporano, Lizzano, Grottaglie; non mancano casi di alunni pendolari provenienti dalla parte occidentale della provincia.
La situazione interna
Il "Quinto Ennio" rappresenta, nel tessuto cittadino, un polo formativo e culturale che ha acquistato, col passare degli anni, sempre più stima e credibilità, attraverso la proficua valorizzazione delle risorse umane, logistiche e funzionali di cui dispone e con una costante e attiva partecipazione alla vita culturale e sociale della provincia jonica.
E' frequentato, attualmente, da 875 studenti distribuiti in 40 classi, in buona parte abitanti in vari quartieri cittadini, ma la presenza anche di un cospicuo numero di ragazzi provenienti dai comuni della provincia è testimonianza della vasta stima e della notorietà che questo Liceo si è conquistate negli anni.
La preferenza del "Quinto Ennio" da parte delle famiglie risponde ad un'esigenza diffusa di studi che non orientino immediatamente ad una scelta lavorativa, ma offrano una solida preparazione di base perchè i giovani possano affrontare successivamente corsi di studi più specifici (per lo più corsi di Laurea universitari, Accademie militari).
In questo Liceo non si pone, quindi, tanto il problema della dispersione scolastica (infatti i dati dimostrano che la percentuale dei non promossi e degli abbandoni è molto bassa) quanto, piuttosto, quello di un'utenza diversificata sul piano delle motivazioni specifiche e degli interessi, per cui è indispensabile operare un raccordo con la scuola media, e arricchire il curriculo tradizionale del Liceo classico con opzioni indirizzate verso i moderni saperi e le nuove professioni che si prospettano nella società della comunicazione globalizzata ed informatizzata.
La struttura
Il "Quinto Ennio" è costituito da un edificio autonomo racchiuso in un'ampia area completamente recintata; si sviluppa su tre piani per complessivi 3500 mq coperti e l'ampia area scoperta esterna è adibita a giardino, a parcheggio per auto e motocicli del personale e degli alunni, a palestre scoperte.
Comprende 31 aule standard, spazione e molto luminose, 13 servizi igienici distribuiti sui vari piani per gli alunni e le alunne, 8 per i docenti ed il restante personale; i numerosi altri locali sono adibiti a Sala Docenti, ufficio di Vice-Presidenza, Biblioteca, laboratori vari, archivi, depositi, Aula Magna con 200 posti a sedere, videoproiettore e maxischermo. Un locale è usato per un piccolo ma rifornito punto di ristoro interno.
Nell'avancorpo dell'edificio, al primo piano, sono sistemate la Segreteria e la Presidenza; al piano terra l'ampia palestra coperta e, in locali sotterranei, gli spogliatoi, le docce, il gabinetto medico ed i depositi di attrezzi ginnici. L'intero complesso scolastico è riscaldato con impianto autonomo di termosifoni alimentato a gas metano. I recenti lavori di ristrutturazione, risanamento ed ammodernamento a norma di legge hanno reso l'edificio ancora più funzionale, sicuro ed accogliente. Il cablaggio dell'intero Istituto con rete telefonica a larga banda ADSL, consente il collegamento veloce ad Internet da tutti i Laboratori, dall'Aula Magna, dalla Presidenza e dalla Segreteria.
Risorse umane e professionali
I docenti in servizio nell’a.s. 2007-2008 sono 74, per la maggior parte titolari con cattedra completa.
La professionalità degli insegnanti è piuttosto elevata per le numerose occasioni di aggiornamento
seguite sia nell’ambito dell’organizzazione scolastica sia presso Università e Istituti
culturali; alcuni docenti sono anche autori di testi scolastici, di studi storici, archeologici, filologici,
e collaborano alle pagine culturali di quotidiani, giornali e riviste specializzate; altri sono designati
membri di commissioni per concorsi statali per la loro esperienza e professionalità.
Il personaleA.T.A. è dipendente dello Stato e garantisce un buon livello di efficienza, assiduità,
serietà. La Segreteria è modernamente attrezzata con sistemi informatici e telematici, per i quali il
personale è stato adeguatamente preparato con appositi corsi di formazione.
Risorse strutturali
Nell'Istituto sono operanti i seguenti laboratori:
• Laboratorio di informatica: dispone di 18 moderne postazioni multimediali in rete per 36
alunni, e di una postazione per il docente, con stampanti di rete, scanner, masterizzatori di CD
e DVD, collegamento Internet permanente con linea ASDL ad alta velocità e videoproiettore
multimediale. Utilizza numeroso software applicativo e didattico. È utilizzato da tutte le classi
in cui è previsto l’insegnamento dell’informatica e dei linguaggi multimediali, in prevalenza
per lezioni ed esercitazioni di matematica, informatica, geometria ecc.; ma è anche utilizzato da
tutte le classi per le applicazioni multimediali delle varie discipline, ricerche in Internet e per
corsi di informatica rivolti ad alunni e docenti sia nelle ore mattutine che in quelle pomeridiane per attività extracurriculari.
• Laboratorio linguistico: dispone di 24 postazioni-alunno multimediali più una per l’insegnante,
in rete didattica di ultima generazione; tutti i PC utilizzano Windows XP Professional,
monitors LCD, cuffie professionali e numeroso software applicativo specifico. Il laboratorio si
avvale inoltre di proiettore multimediale, parabola con decoder satellitare, TV Color, lettori di
videocassette e DVD, collegamento Internet ADSL.
• Laboratorio di Chimica e Scienze: sufficientemente attrezzato per lo svolgimento di semplici
esperienze ed esercitazioni di chimica e biologia. Dispone di microscopi ottici, sfigmomanometro
computerizzato, termometri, bilancia di precisione, modelli in gesso del corpo umano,
modelli atomici, e di collezioni malacologiche e faunistiche provenienti da donazioni.
• Laboratorio di Fisica: ampiamente attrezzato, consente di effettuare esperimenti di meccanica,
di termologia, di acustica ed ottica, di elettromagnetismo, dei fenomeni ondulatori. Possiede
inoltre una ricca collezione di documentari scientifici in DVD e videocassette, un TV Color con
videoregistratore e lettore di CD e DVD, una piccola biblioteca di testi e riviste specializzati.
• Laboratorio di Storia e Filosofia: dotato di un televisore con videoregistratore e di un buon
numero di videocassette, CD-Rom e riviste specializzate nel campo storico-filosofico, pedagogico
e didattico; utilizza gli altri laboratori informatici per la creazione di elenchi bibliografici,
indici di pagine web e motori di ricerca specializzati, allo scopo di fornire a docenti e alunni gli
strumenti idonei ad una ricerca in collegamento con Istituti Universitari, Biblioteche ecc.
• Biblioteca: ristrutturata e trasferita in locali più idonei, è dotata di numerose e prestigiose raccolte
di libri, riviste e giornali (per un totale di circa 10.000 pezzi), suddivise per aree disciplinari.
Particolarmente ricche le sezioni dedicate alla storia locale, ai classici latini e greci, alla
letteratura italiana. Importante la collezione completa della «Gazzetta del Mezzogiorno» dal
1922 al 1978. È aperta alla consultazione e al prestito per docenti, alunni ed ex alunni dal lunedì
al venerdì nelle ore antimeridiane.
• Palestre: la palestra coperta ha un piano superiore riservato a ginnastica a corpo libero, ritmica,
aerobica ecc., ed uno inferiore dotato di una buona e completa attrezzatura ginnica. Le palestre
scoperte comprendono invece un campo di pallavolo/pallacanestro, un campo di calcetto, una
buca per il salto in lungo, una pedana per il getto del peso, tre corsie da m. 80 per la corsa. In
locali sotterranei vi sono gli spogliatoi (maschile/femminile) con docce e bagni. Per i Giochi
Sportivi Studenteschi il “Quinto Ennio” schiera due formazioni di pallavolo e due di pallacanestro;
partecipa inoltre alle fasi interdistrettuali di Corsa campestre con due squadre; alle gare di
nuoto, avvalendosi per gli allenamenti della piscina comunale; alle gare di atletica avvalendosi
del Campo Scuola. Una squadra del “Quinto Ennio” partecipa a livello nazionale e internazionale
a tornei di beach-tennis. Sono inoltre organizzati tornei interni di pallavolo e calcetto (in
preparazione del Mundialito Escuela) ed un corso di scherma.
• Aula Magna: attrezzata con un impianto audio-video caratterizzato da videoproiezione, lettore DVD e DivX, registrazione audio, matrice audio/video, ricevitore satellitare e, inoltre, impianto video-conferenza con localizzazione statica in ingresso/uscita.
Obiettivi educativi generali
• Raggiungimento di impegno adeguato al conseguimento degli obiettivi didattici
• Manifestazione di interesse per l'attività didattica
• Partecipazione costruttiva alle lezioni con processo di autoeducazione e autovalutazione
• Comportamento responsabile
• Educazione alla legalità
• Educazione alla tolleranza ed alla convivenza interculturale
• Educazione ad una coscienza europea
• Capacità di attuare scelte personali responsabili e rispettose di sè e degli altri
• Impegno nelle attività extracurricolari ed eventualmente extrascolastiche, secondo il parere di
ogni Consiglio di Classe.
Obiettivi didattici generali
• Conoscenza e comprensione dei contenuti di ciascuna disciplina
• Acquisizione progressiva di capacità di analisi e di sintesi
• Formazione di capacità di apprendere e comunicare nella più piena autonomia di giudizio
• Acquisizione di capacità di rielaborazione autonoma dei contenuti
• Acquisizione di capacità di formulare ipotesi
• Acquisizione di capacità di esposizione appropriata con utilizzo del linguaggio specifico per
le singole discipline.
Il Liceo classico tradizionale
Il Liceo Classico si riconosce in un orientamento prevalentemente storicistico dei suoi insegnamenti, tra cui spiccano le lingue antiche latina e greca; grazie al tessuto organico delle conoscenze che trasmette, esso mira a fornire gli strumenti di lettura critica e filologica della realtà.
In particolare questo indirizzo di studi si propone di:
• Far conoscere, mediante l’insegnamento delle lingue classiche, le culture in cui affondano le radici della civiltà occidentale;
• Creare le condizioni più idonee per integrare ed armonizzare la memoria storica con i problemi del presente;
• Permettere l’interazione e il confronto di analisi filologica, storica ed estetica dei testi di autori classici, moderni e contemporanei per una lettura più consapevole e critica della realtà che ci circonda;
• Formare la capacità di apprendere e di comunicare nella più piena autonomia di giudizio.
Le sperimentazioni classiche
A seguito delle modificazioni della domanda delle famiglie, che preferiscono oggi orientare i loro figli verso scuole ad indirizzo tecnico-scientifico o linguistico, o comunque più strettamente coerenti col mondo del lavoro, è stato opportuno aprire i curricula tradizionali del Liceo classico sia per accogliere le nuove tecnologie (uso della multimedialità e approfondimento delle tematiche della comunicazione) sia per dotare gli alunni di una conoscenza agile e completa di una lingua straniera contemporanea (l’inglese).
Perciò, già da tempo, il "Quinto Ennio" , oltre ad aver introdotto in tutti i corsi lo studio quinquennale dell'inglese, applica le seguenti sperimentazioni:
• Studio quinquennale della storia dell’arte nei corsi B e D.
• Piano Nazionale per l’Informatica nei corsi C ed F.
• A partire dall’a.s.‘95-’96, è attiva una sezione sperimentale ad indirizzo classico (ex Brocca-sez. G), che riassume in sé le varie minisperimentazioni con l’introduzione curriculare di lingua straniera quinquennale, informatica, diritto/economia e scienze sperimentali.
I nuovi indirizzi
In aggiunta ai corsi con sperimentazioni preesistenti, dallo scorso a.s. 2002-2003 sono funzionanti quattro nuovi indirizzi , istituiti in attuazione delle linee programmatiche e dei principi di innovazione formativa previsti dalla "riforma Moratti", con variazioni dei piani di attività didattica.
Essi sono:
- Liceo Classico delle lingue (inglese - francese) nel corso A
- Liceo Classico della comunicazione nel corso H
- Liceo Classico giuridico-economico nel corso I
Quadri orari e disciplinari del Liceo Classico
I tempi dell'organizzazione didattica
Il Collegio dei Docenti del Liceo «Quinto Ennio» per l’a. s. 2007-2008 ha deliberato di ripartire
l’attività didattica in tre trimestri :
- 1° TRIMESTRE: 10 settembre 2007 - 12 dicembre 2007
- 2° TRIMESTRE: 13 dicembre 2007 - 12 marzo 2008
- 3° TRIMESTRE: 13 marzo 2008 - 10 giugno 2008
- Scrutini 1° - 2° trimestre
- Scrutini finali
I Consigli di Classe intermedi, con la partecipazione dei rappresentanti degli alunni e dei genitori,
si terranno secondo il seguente calendario: Consigli di Classe intermedi (h. 15 - 20).
Rapporti con le famiglie
I rapporti scuola–famiglia sono particolarmente significativi ed utili all’interno dei diversi Organi
Collegiali, in particolare nell’ambito dei Consigli di Classe; in essi il contributo dei rappresentanti
dei genitori è indispensabile per la risoluzione delle varie problematiche educative,
disciplinari, didattiche e progettuali. Per una più precisa informazione sul rendimento scolastico
degli alunni, sono fissati invece due incontri pomeridiani (ore 16.00-19.00) dei genitori con i docenti,
secondo il seguente calendario: colloqui con le famiglie.
In orario mattutino invece sono previsti incontri quindicinali con i singoli docenti secondo un
orario prestabilito, pubblicato all’inizio dell’anno scolastico e comunicato agli alunni.
In casi di particolare rilevanza disciplinare o didattica i familiari di un alunno potranno essere
convocati per un incontro con il Coordinatore di classe o con specifici docenti, tramite invio di comunicazione
scritta.Aloro volta i genitori, per gravi e urgenti motivi riguardanti i loro figlioli, potranno
chiedere per iscritto un incontro col Dirigente scolastico o con i suoi Collaboratori, col
Coordinatore di classe o con specifici docenti in qualsiasi momento dell’anno scolastico.
Assemblee degli studenti
Per favorire negli alunni il libero e democratico scambio di idee su problemi della scuola e della
società, sono previste assemblee di classe mensili della durata di due ore in orario mattutino; tali
assemblee dovranno essere richieste con almeno tre giorni di anticipo ai docenti delle ore interessate
ed autorizzate dal Dirigente Scolastico o suo vicario.
Una assemblea generale degli studenti si svolgerà con cadenza mensile e per la durata di una intera
mattinata (8.30-13); dovrà essere richiesta dai rappresentanti degli studenti eletti nel Consiglio
d’Istituto con almeno sei giorni di anticipo sulla data prevista.
Le assemblee di classe si svolgeranno nelle aule di ciascuna classe, le assemblee generali in locali
idonei all’interno o all’esterno dell’Istituto. Le suddette assemblee non possono però essere autorizzate
nell’ultimo mese di lezione dell’anno scolastico.
I Dipartimenti
Per superare la frammentarietà delle singole discipline e la verticalità dei loro saperi, e per la ricerca
di nuovi percorsi formativi, il «Quinto Ennio» ha affidato l’organizzazione delle attività didattiche
per aree disciplinari ai Dipartimenti, che sono:
• Dipartimento di Italianistica (Italiano e Storia dell’Arte)
• Dipartimento di Cultura classica (Latino e Greco nel triennio – materie letterarie nel biennio)
• Dipartimento di Scienze sociali (Storia, Filosofia, Educazione civica, Diritto e Religione)
• Dipartimento di Scienze matematiche (Matematica, Fisica, Informatica)
• Dipartimento di Scienze sperimentali (Chimica, Biologia, Scienze Naturali, Economia)
• Dipartimento di Lingue straniere
• Dipartimento di Educazione fisica
Ai Dipartimenti spetta la scelta dei percorsi e/o muduli didattici, la programmazione curriculare
ed extracurriculare, la proposizione di visite e viaggi d’istruzione coerenti con la programmazione
delle varie discipline, l’organizzazione e l’attivazione di insegnamenti integrativi facoltativi, la partecipazione
ad attività culturali extracurriculari come conferenze, certamina, convegni, progetti interscolastici,
manifestazioni culturali in genere. Su tutto ciò i Direttori dei Dipartimenti riferiscono
regolarmente al Collegio dei Docenti ed agli altri Organi Collegiali per l’approvazione didattica e
degli eventuali piani di spesa.
È compito dei Dipartimenti l’indicazione e l’organizzazione dei collegamenti interdisciplinari,
nonché quella delle modalità di verifica e di valutazione.
Le riunioni collegiali dei Dipartimenti sono convocate dai rispettivi Direttori, in orario extrascolastico,
secondo le esigenze didattiche e comunque almeno ogni due mesi; della discussione e
delle delibere di ciascuna riunione dipartimentale si tiene apposito verbale a cura del Direttore di
ciascun Dipartimento.
I Direttori sono designati all’inizio dell’anno scolastico dal Collegio dei Docenti.
Verifiche e valutazioni
Le verifiche del processo educativo, da attuarsi attraverso colloqui, ricerche, elaborati, prove scritte, prove strutturate di diverso genere e difficoltà, costituiscono gli strumenti indispensabili per una corretta valutazione dei risultati conseguiti. Differenziate per tipi (sommativo e formativo), esse devono permettere una lettura adeguata:
• sia del livello di preparazione raggiunto dall’alunno;
• sia del livello di realizzazione degli obiettivi didattici programmati;
• sia dell’effettiva efficacia delle metodologie in atto.
I dati delle verifiche coinvolgono la responsabilità educativa dei singoli docenti per le materie
di propria competenza, del Consiglio di Classe per l’andamento didattico complessivo della classe,
e del Collegio dei Docenti per la qualità dell’offerta formativa. La valutazione, in termini generali,
misura l’efficienza del rapporto scuola–studente–famiglia, ovvero la produttività della scuola.
Tempi e modalità delle verifiche sono stabiliti da ciascun Dipartimento e dai Consigli di Classe
in base alle esigenze ed alla programmazione di ciascuna disciplina e di ciascuna classe.
La valutazione, in particolare quella finale, deve comprendere tanto gli elementi relativi all’apprendimento
quanto quelli che si riferiscono ad aspetti affettivi e relazionali, e in particolare:
• situazione di partenza (da accertare con test di ingresso per le classi iniziali)
• metodo di studio
• conoscenza dei contenuti disciplinari
• competenze specifiche dei vari settori disciplinari
• capacità acquisite
• interesse per le discipline
• partecipazione al dialogo educativo
Alle verifiche, scritte e orali viene attribuita una votazione numerica in decimi. Sulle pagelle trimestrali
è assegnato per ciascuna disciplina un solo voto comprensivo delle competenze scritte e
orali e degli eventuali altri elementi di valutazione.
Attività di recupero e sostegno
Per il recupero del debito scolastico eventualmente accusato dagli alunni nell’anno precedente,
si prevede l’organizzazione di corsi di recupero, con lezioni svolte da docenti interni, nelle prime
due settimane del mese di settembre, prima dell’inizio delle lezioni del successivo anno scolastico.
Al termine dei corsi una verifica (scritta o orale) accerterà l’avvenuto o mancato superamento del
debito. L’istituzione di detti corsi non esime tuttavia l’alunno dal tentare nel periodo estivo un recupero
con studio personale.
Nel corso dell’anno scolastico, dopo le valutazioni trimestrali, saranno attivati corsi di sostegno
(della durata di almeno 10 ore di lezione e compatibilmente con le risorse finanziarie della scuola)
miranti a colmare eventuali lacune di formazione sia per le conoscenze che per le competenze.
L’individuazione delle carenze, in relazione agli obiettivi minimi delle singole discipline, è fatta dai
Consigli di Classe, cui spetta la richiesta di attivazione dei corsi di sostegno.
Tuttavia è ovvio che l’organizzazione e la funzione di tali corsi potrà variare se dovessero pervenire
nuove disposizioni ministeriali in materia.
Formazione e aggiornamento dei docenti
Il Collegio dei Docenti ha approvato un «Piano di attività di tutoraggio per la formazione dei
nuovi docenti» deliberando:
a - la riconferma delle Convenzioni, in base alla Legge 341/90, D. P. R. 470/95, D.M. 26/5/98, con la S.S.I.S. di Puglia (con sedi presso le Università di Bari e di Lecce) e con la S.S.I.S. della Basilicata (con sedi a Matera e Potenza) per l’attuazione presso il nostro Istituto del tirocinio (obbligatoriamente previsto dai Corsi) di laureati frequentanti le suddette scuole;
b - accoglienza dei tirocinanti e nomina dei tutores tra i docenti dell’Istituto;
c - coordinamento dell’attività di tutoraggio.
L’orientamento
L’orientamento è una finalità comune a tutte le discipline e si consegue attraverso una programmazione
adeguata ed esplicita, che presenti agli studenti con chiarezza le fasi del percorso, le
metodologie adoperate, le modalità della valutazione. L’alunno deve essere educato ad «orientarsi»,
cioè a prendere consapevolezza delle proprie capacità particolari e delle sue aspirazioni; ad essere
inoltre informato sulle possibilità che gli si aprono, sia in campo scolastico sia in relazione al mondo
del lavoro.
Nel biennio l’orientamento ha soprattutto due obiettivi:
• verificare e rafforzare la motivazione dello studente verso l’indirizzo da lui scelto, promuovendo
azioni utili a consolidare le scelte effettuate;
• fare emergere elementi utili per un eventuale riorientamento in caso di scelta non ben motivata,
con percorsi che aiutino il cambio di indirizzo.
Nel triennio gli obiettivi diventano:
• consolidare l’autovalutazione e la riflessione sulle scelte di uscita;
• costruire una rete di informazioni e consolidare la capacità di leggerle;
• favorire la capacità di orientarsi fra gli interessi personali, il mercato del lavoro e le spinte
esterne.
A tal fine per gli alunni del triennio sono previsti nel corso dell’anno incontri informativi con
esperti orientatori inviati dalle Università regionali e nazionali, sia pubbliche che private, con Ufficiali
delle ForzeArmate e della Polizia di Stato, con rappresentanti della Magistratura, di Enti
locali, associazioni di imprenditori, associazioni di volontariato.
Nell’ambito dell’orientamento si pone la continuità educativa con la scuola media, garantita
dalle seguenti attività programmate:
• incontri con i Dirigenti Scolastici e i docenti delle scuole medie per stabilire una piattaforma
d’intesa e per creare esperienze, iniziative e percorsi formativi comuni;
• incontri con le classi della scuola media e con i genitori per diffondere la conoscenza del Piano
dell’Offerta Formativa del nostro Istituto; inoltre per gli alunni delle Scuole Medie e i loro familiari
sarà possibile visitare le strutture del «Quinto Ennio» (via Abruzzo, 13) non solo tutti i
giorni lavorativi, in orario mattutino, previo appuntamento, ma anche liberamente nella mattina
(h. 9-12) di tutte le domeniche dei mesi di dicembre 2007 e gennaio 2008.
• attivazione di incontri propedeutici di latino, greco e informatica per gli iscritti al primo anno,
da effettuarsi nelle prime due settimane di settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico, nell’ambito
delle attività di accoglienza.
Ampliamento dell’offerta formativa
Al fine di migliorare ed arricchire l’offerta culturale, educativa e formativa, Il Collegio dei Docenti
ed i Dipartimenti hanno programmato una serie di attività extracurriculari (la partecipazione
alle quali sarà libera e facoltativa), alcune delle quali mirano all’approfondimento ed arricchimento
delle tradizionali discipline, altre invece propongono l’esplorazione di aree culturali, professionali
ed artistiche nuove, anche con l’uso di moderne tecnologie, in grado di potenziare le capacità e le
competenze degli alunni. Esse per l’a. s. 2007-2008 sono:
• Trinity e Cambridge: corso di perfezionamento nella lingua inglese, organizzato dal Dipartimento
di Lingue Straniere con la collaborazione di un native speaker. Si concluderanno con
gli esami per il conseguimento delle certificazioni del Trinity College e della Cambridge University
nei vari livelli di apprendimento.
• Il senso della legalità: per un’educazione alla cittadinanza consapevole dei diritti e dei doveri,
con la collaborazione dell’Associazione NazionaleMagistrati e dell’Ufficio Scolastico Provinciale
di Taranto.
• Lettori-lettura: per un’educazione alla corretta lettura e alla fruizione dei testi letterari.
• Artelaboratorio: complementare allo studio della storia dell’arte, per un apprendimento delle
tecniche di base delle arti grafico-pittoriche.
• Mangio dunque sono: per un’educazione alla corretta alimentazione e alla civiltà della tavola.
• L’Arengo: pubblicazione del XXVIII numero della tradizionale rivista culturale e annuario del
«Quinto Ennio», che raccoglie lavori di docenti interni ed esterni per l’approfondimento delle
discipline curriculari ed il resoconto dei momenti culturali salienti della vita della scuola.
• Educazione stradale: complementare allo studio dell’educazione civica.
• Cosmopolitismo e romanizzazione: dal mondo antico a quello attuale per l’analisi dei fenomeni
socio-economici di globalizzazione: prosecuzione di un percorso formativo già iniziato
l’anno scorso.
• Civiltà e lingua neogreca: corso di base di lingua neogreca con aspetti peculiari della civiltà
ellenica moderna attraverso l’indagine degli usi e dei costumi locali.
• Perseus: progetto per l’attività sportiva nell’insegnamento dell’Educazione Fisica con la partecipazione
di squadre del «Quinto Ennio» ai campionati interscolastici di basket, pallavolo,
calcetto, corsa campestre, atletica leggera, giochi su sabbia etc.